Osservazioni
Circa la destinazione d'uso dell'erma, la presenza di un piccolo foro alla sommità del capo e di uno sulla base fa supporre ci fossero altri elementi cui l'erma era collegata e la superficie posteriore piana, con patina antica, suggerisce l'esistenza di un appoggio. Questi elementi, uniti alle dimensioni, indurrebbero a ricollegarla alle erme trapezoforo, ma l'eleganza e la cura della forma fanno dubitare di tale ipotesi. L'erma infatti è un buon esempio di artigianato colto, in grado di copiare minuziosamente, pur senza grande forza espressiva, i modelli della grande tradizione classica (si veda anche Inv. nr. 366).
ll pezzo è stato inventariato all'interno del Catalogo Illustrato del Lapidario dal 1929 al 1978 (II Volume contenente nn. inv. da 620 a 950).