Osservazioni
L'esemplare trova precisi riferimenti nel tipo Aγ della Calvi, un esemplare aquileiese è in particolare confrontabile per forma e dimensioni. Le incisioni orizzontali richiamano alla forma 41 di Morin-Jean, alla forma 103 della Isings, alla forma 93 della Goethert-Polaschek e alla forma AR154.1 del Rütti (per approfondimenti e altri confronti si veda Zampieri 1998, p. 24).
L'aryballos rimanda a un tipo diffuso verso la fine del III e nel IV secolo d.C. e potrebbe costituire una variante a collo corto della bottiglia forma 203 della Isings, anche se il profilo del corpo e soprattutto la forma della bocca trovano, come già detto, strette analogie con l'aryballos tipo Aγ della Calvi.
Il pezzo è stato inventariato all'interno dell'Inventario Archeologico - Parte II. Il numero romano corrisponde alla vetrina di esposizione.
A. Vigoni segnala il n. inv. 672R come errato, esso tuttavia si ritrova all'interno dell'Inventario.