La superficie presenta una patina di colore bruno scuro.
Il guerriero è nudo, in posizione stante, con le gambe divaricate, il braccio destro sollevato e piegato ad angolo retto, mentre il sinistro abbassato e scostato dal corpo. Mancano notazioni anatomiche sia negli arti che nel tronco. La mano destra presenta un solco, forse per l'inserimento della lancia, oggi mancante, la sinistra teneva un secondo attributo, uno scudo, oggi non più presente. La testa è grande, non sono espressi nè lineamenti del volto nè capigliatura; la parte posteriore della nuca è piatta, forse per un difetto di fusione.
Ambito Culturale
Ambito veneto
Cronologia
IV-III sec. a.C. sec.
Materiale e Tecnica
Bronzo a fusione piena
Dimensioni
Altezza: 6,6 cm
Larghezza: 3,8 cm
Collocazione
Museo Archeologico
Sala II-bronzetti, vetrina 3
Inventario
IX-34
Stato di conservazione
Integro
Specifiche di reperimento
Rinvenuto a Padova, fuori da Porta S. Giovanni nel 1893.
Osservazioni
Il bronzetto riproduce lo schema arcaico del guerriero in assalto, rientrando, per la schematica realizzazione, nella produzione paleoveneta. Per tecnica di esecuzione e caratteri formali si può accostare a prodotti di officine dell'area plavese, nella fattispecie ad un gruppo di bronzetti rinvenuti nella stipe votiva di Lagole di Calalzo di Cadore.