Osservazioni
Non è possibile indicare una cronologia precisa, essendo ignoto il contesto di rinvenimento.
L'impiego di astragali è noto già dall'età del Ferro: essendo ricondotti alla sfera del sacro venivano utilizzati nel corso di particolari riti. In seguito nel mondo greco e poi romano assumono un significato di portafortuna e di strumento di gioco popolare (una volta attribuito un valore diverso a ciascuna delle facce, il gioco consisteva nel lanciare in aria quattro o cinque astragali tentando di riprenderli con il dorso della mano). Pare che gli astragali abbiano comunque manenuto un certo legame con la sacralità continuando a essere utilizzati come oggetti votivi e nei riti di fondazione delle case (ne sono noti anche alcuni dotati di anelli di sospensione e recanti iscrizioni).