Osservazioni
Con ogni probabilità, Medulla rivestì anche un'altra funzione politica, persa con la frattura.
Il nome ricorre anche in un bollo circolare (CIL, V 8110, p. 288), rinvenuto a Montegrotto Terme (PD), in cui sembra risultare che Sabinia Quinta fosse moglie di un Mustio Augurino. Anche se questa è l'ipotesi prevalente, un'alternativa potrebbe vedersi nell'iscrizione (CIL, V 2829, si veda scheda Inv. n. 18) che menziona Asconia Augurini (uxor) e che prospetterebbe un duplice matrimonio del personaggio con Sabinia Quinta e Asconia. Altrimenti, Asconia sarebbe forse moglie di un altro Augurino, citato nell'iscrizione edita da M.S. Bassignano nel 2016 (E. n. 33, si veda scheda Inv. n. 543).
La lastra è stata inventariata all'interno del Catalogo Illustrato del Lapidario dal 1897 al 1927.