Livia, moglie di Augusto, con il capo velato, nelle vesti di una giovane sposa. L'acconciatura raccolta a crocchia sulla nuca, con un ciuffo ripiegato a rotolo sulla fronte (ora perduto), è detta 'all'Ottavia' ed era caratteristica delle matrone romane e in particolare di alcune donne della famiglia giulio-claudia.
Il volto ovale è caratterizzato da grandi occhi sporgenti, guance piene, piccola bocca serrata e mento rotondo.
Ambito Culturale
Ambito romano
Cronologia
Tra il fine I a.C. e il metà I d.C.
Materiale e Tecnica
Marmo / scultura e incisione
Dimensioni
Altezza: 32 cm Larghezza: 14,5 cm Si riporta anche l'altezza dal mento all'apice del capo, pari a cm 23, e dal mento alla radice della fronte, pari a cm 16.
Collocazione
Museo Archeologico sala VI; settore 16
Inventario
R.L 835
Stato di conservazione
Mutilo
Specifiche di reperimento
Fu rinvenuta a Padova in via Marsilio da Padova, conservata in una casa della strada.
Osservazioni
La rappresentazione con il capo velato che si trova di solito nelle statue funerarie, nelle immagini di divinità o in scene di sacrificio, caratterizza qui la donna sposata e moglie di Augusto.
ll pezzo è stato inventariato all'interno del Catalogo Illustrato del Lapidario dal 1929 al 1978 (II Volume contenente nn. inv. da 620 a 950).
