Stele funeraria in trachite.
La stele presenta un'iscrizione sulla facciata anteriore.
Ambito Culturale
Ambito romano, produzione locale
Cronologia
I secolo d.C. sec.
Materiale e Tecnica
Trachite / scultura e incisione
Dimensioni
Altezza: 175,5 cm
Larghezza: 37 cm
Spessore: 25 cm
Collocazione
Museo Archeologico
sala VI; settore 1
Inventario
R.L. 622
Stato di conservazione
Mutilo
Osservazioni
Quinto Satrio Severo, liberto, fece costruire una tomba per sé e per il suo patrono Quinto Satrio Lieto, a sua volta liberto, che aveva ricoperto la carica di sacerdote dei concordiali, collegio attestato soltanto a Padova. Essi svolgevano le loro funzioni al servizio delle dea Concordia, divinità che impersonava la concordia politica fra i cittadini. Il suo culto fu probabilmente istituito intorno al 175-174 a.C, a seguito di una ribellione scoppiata a Padova tra fazioni opposte e sedata da un magistrato, o dal console Marco Emilio Lepido, inviatale appositamente dal senato di Roma, come testimonia un passo delle Storie di Tito Livio. ll pezzo è stato inventariato all'interno del Catalogo Illustrato del Lapidario dal 1929 al 1978 (II Volume contenente nn. inv. da 620 a 950).