Frammento di lamina in bronzo rettangolare con angoli arrotondati.
Iscrizione latina di contenuto bene augurante, riferibile forse a un documento di diritto religioso di ambito privato.
Secondo M.S. Bassignano, la lamina doveva costituire un ex voto offerto ai Lari per un buon viaggio (a quanto si ricava da profec[tus]).
L'ipotesi del Ghislanzoni, poi da tutti accolta, fa pensare che l'onore sia stato reso ai Lares Viales, che sovrintendevano ai viaggi.
Secondo Zaccaria, il culto dei Lares va annoverato fra quelli voluti da Augusto allo scopo di far rivivere i culti familiari.
Ambito Culturale
Ambito romano, produzione locale
Cronologia
I secolo d.C. sec.
Materiale e Tecnica
Bronzo/ fusione piena/ incisione
Dimensioni
Altezza: 5,1 cm
Larghezza: 9,8 cm
Spessore: 0,2 cm
Collocazione
Museo Archeologico
sala VI; settore 20
Inventario
1235
Stato di conservazione
Mutilo
Osservazioni
Il pezzo è stato inventariato all'interno dell'Inventario Cordenons 1900-1992 (Catalogo di Raccolte Archeologiche-Antichità preromane e romane).