Osservazioni
La presenza della gens Cartoria nel padovano è documentata da iscrizioni lapidarie (si veda ivi la stele dei Cartorii, Inv. nr 242), da toponimi locali quali Carturo e Cartura e da numerosissimi laterizi con il marchio di fabbrica Cartorian(a). L'intensa attività edilizia della famiglia è dimostrata dalla presenza di molti esemplari bollati in tutta la Cisalpina, lungo la costa adriatica, da Ravenna a Pesaro e in Dalmazia. Oltre a questo pezzo, è esposto anche un laterizio ritagliato con impresso il medesimo bollo (Inv. nr. 264/2), mentre non sono stati rintracciati presso il Museo Archeologico altri tre bolli laterizi CARTORIAN schedati dalla Tortelli (si veda la bibliografia di riferimento, in particolare nota 62 p. 37).
ll pezzo è stato inventariato all'interno del Catalogo Illustrato del Lapidario dal 1929 al 1978 (II Volume contenente nn. inv. da 620 a 950).