Stele funeraria con specchio figurato e iscrizione lungo la cornice.
Al centro biga di tipo romano trainata da due cavalli incedenti verso sinistra; sulla biga l'auriga e una coppia. L'auriga e l'uomo vestono alla moda romana, con tunica e toga; la donna veste invece secondo la foggia venetica, con ampio scialle fissato sul petto e enigmatico copricapo a disco. Sotto le zampe anteriori dei cavalli uno scudo circolare. La scena è interpretata come viaggio agli Inferi, con la defunta protagonista.
Ambito Culturale
Ambito romano, produzione locale
Cronologia
I secolo a.C., prima metà sec.
Materiale e Tecnica
Calcare di Costozza, bassorilievo, incisione
Dimensioni
Altezza: 62,5 cm
Larghezza: 48 cm
Spessore: 11 cm
Collocazione
Museo Archeologico
sala I
Inventario
813
Stato di conservazione
Mutilo
Specifiche di reperimento
Rinvenuta durante lavori per la costruzione di un edificio.
Osservazioni
Di recente sono stati messi in discussione sia la valenza funeraria del monumento, sia il significato della raffigurazione, da intendersi, sulla base di una diversa lettura di alcuni dettagli, come "ratto della dea", con riferimento al mito di Artemide taurica.