Osservazioni
La gemma è montata su un "anello da collezionista" d'oro di bassa caratura, datato alla fine del XVIII- inizi del XIX secolo.
Il soggetto della Sfinge è particolarmente popolare in età augustea, e Augusto stesso, in un primo tempo, lo addotta come suo sigillo. Trova confronti, tra gli altri, con incisioni su gemme di provenienza aquileiese (cfr. SENA CHIESA 1966).