Gemma di forma ovale e colore blu con figura animale in posizione centrale.
Raffigurazione di pantera accucciata sulle zampe anteriori. L'animale è di profilo rivolto a sinistra, ad eccezione del volto, che è ruotato all'indietro verso destra, con un'ampia torsione del collo, e guarda in alto. E' accucciato in avanti, in appoggio sulla zampa anteriore sinistra mentre la destra è alzata. Le zampe posteriori sono entrambe erette. La pantera è di sesso femminile, riconoscibile grazie alle mammelle raffigurate lungo il ventre, e ha una lunga coda a forma di "S" che tiene abbassata. L'animale è simbolicamente legato al culto di Dioniso-Bacco, in connessione al rituale dell'omofagia, ed e spesso è presente nel corteggio dionisiaco.
Ambito Culturale
Ambito romano
Cronologia
I secolo d.C. sec.
Materiale e Tecnica
Agata-diaspro blu con inclusioni di calcite / incisione
Dimensioni
Altezza: 9,5 mm
Larghezza: 11 mm
Spessore: 2 mm
Collocazione
Museo Archeologico
XVIII
Inventario
114/269
Stato di conservazione
Integro
Specifiche di reperimento
Donazione Piazza 1856
Osservazioni
Lo schema iconografico della pantera accucciata sulle zampe anteriori, con una delle due sollevate, e la faccia rivolta all'indietro verso l'alto si caratterizza solitamente anche per la presenza di un tirso, che l'animale regge con la zampa sollevata. In questo schema il bastone è coronato sulla sommità da una pigna, che la pantera si volta a guardare.