Gemma di forma ovale con ritratto virile in posizione centrale.
Busto di Giove Ammone. La divinità è raffiguarata di tre quarti, con il volto rivolto verso sinistra. Il viso è barbato e sul capo è presente un corno ricurvo di ariete che sporge dalla fronte, un attributo che viene ripreso da uno degli animali sacro alla divinità: l'ariete a corna ricurve. Nella porzione inferiore della gemma è presente un'iscrizione.
Ambito Culturale
Ambito romano
Cronologia
I secolo a.C. - I secolo d.C., fine/inizio sec.
Materiale e Tecnica
Agata a tre strati, grigio molto pallido, marrone scuro / incisione
Dimensioni
Altezza: 11 mm
Larghezza: 10 mm
Spessore: 3,5 mm
Collocazione
Museo Archeologico
XVIII
Inventario
115/239
Stato di conservazione
Integro
Specifiche di reperimento
Donazione Piazza 1856
Osservazioni
Il culto di Ammone è di derivazione libano-egiziana. Viene introdotto a Roma in associazione a Giove e assimiliato alle divinità solari.