Gemma di forma ovale e colore marrone scuro con figura animale in posizione centrale.
Raffigurazione di gallo stante accanto a un caduceo. L'animale è di profilo, rivolto verso sinistra, con il corpo eretto e la testa sollevata verso l'alto. Di fronte a lui, sulla sinistra della scena, è il caduceo, il bastone dell'araldo, che è uno degli attributi canonici del dio Mercurio. L'associazione dell'animale a Mercurio è rafforzata dal fatto che il gallo è uno degli animali sacri al dio, in questo caso da intendersi come protettore della prosperità, mentre il gallo è uccello di buon auspicio, in una complessiva valenza beneaugurante dell'intero soggetto raffigurato.
Ambito Culturale
Ambito romano
Cronologia
I-II secolo d.C. sec.
Materiale e Tecnica
Sarda screziata, marrone scuro / incisione
Dimensioni
Altezza: 12,5 mm
Larghezza: 10,2 mm
Spessore: 2 mm
Collocazione
Museo Archeologico
XVIII
Inventario
96/274
Stato di conservazione
Intero
Specifiche di reperimento
Donazione Piazza 1856
Osservazioni
Lo schema iconografico del gallo e caduceo trova confronti con un'incisione su una gemma di provenienza aquileiese (cfr. SENA CHIESA 1966).