Gemma di forma ovale e colore rosso con figura simbolica in posizione centrale.
Raffigurazione di una faretra. Lo strumento è nel registro centrale della scena, mentre quelli superiore e inferiore sono occupati entrambi da un'iscrizione. La faretra ha l'asse maggiore disposto trasversalmente, con l'estremità superiore sulla sinistra, e la inferiore sulla destra della scena. Ha forma simile ad una cassetta, piuttosto allungata e rastremata all'estremità inferiore. La faretra è un attributo caratteristico delle divinità guerriere o cacciatrici, come Ercole e Diana, ed è forse qui utilizzata come riferimento simbolico a quest'ultima, in relazione alla professione del proprietario della gemma.
Ambito Culturale
Ambito romano
Cronologia
II-III secolo d.C. sec.
Materiale e Tecnica
Diaspro rosso doppio / incisione
Dimensioni
Altezza: 9,5 mm
Larghezza: 12,8 mm
Spessore: 2 mm
Collocazione
Museo Archeologico
XVIII
Inventario
97/282
Stato di conservazione
Intero
Specifiche di reperimento
Donazione Piazza 1856
Osservazioni
Il soggetto della faretra, attributo canonico di Artemide-Diana, fa suggerire che la gemma fosse di proprietà di un contadino o di un cacciatore.