Il dipinto raffigura Gesù Cristo, che dopo la resurrezione si fa riconoscere all'atto di benedire e spezzare il pane da due discepoli incontrati sulla strada che da Gerusalemme porta al villaggio di Emmaus e dai quali, sopraggiunta la sera, era stato invitato a condividere la cena.
Si osservano una stesura larga e fluida del colore e un'intonazione cupa e fortemente chiaroscurata. La luce, proveniente da sinistra e dall'alto, isola la figura di Cristo in contrasto con le rustiche immagini dei due discepoli. La loro reazione esprime lo sbigottimento per aver riconosciuto il Risorto; in particolare il discepolo in piedi compie un gesto molto enfatico.
La bella natura morta sul tavolo, con la boccia ripiena per metà di vino e la coscia di capretto sul piatto, allude al mistero eucaristico e al sacrificio pasquale. In basso vi sono il cappello e il bastone da pellegrino.
Il fondo appare attualmente pressoché indistinto: appena percepibile è il battente socchiuso di una porta alle spalle di Cristo.
Autore
Giambattista Piazzetta
Cronologia
XVIII, secondo quarto sec.
Materiale e Tecnica
Olio su tela
Dimensioni
Altezza: 234 cm
Larghezza: 238 cm
Inventario
656
Stato di conservazione
Buono