Calice

Calice parzialmente soffiato a stampo, con coppa leggermente svasata e piede a disco, entrambi caratterizzati dalla presenza di lievi costolature; costolature in rilievo anche sullo stelo a balaustro, ritorto e rastremato verso il basso. L’oggetto è interamente realizzato in vetro opalino (detto anche “girasol”), così denominato per la somiglianza con l’omonima pietra, un effetto che si otteneva aggiungendo alla miscela vetrificabile dell’arsenico di piombo, come opacizzante. La sua comparsa và fatta risalire al XVII secolo (secondo una ricetta messa a punto nel 1693 dal maestro vetraio Darduin)