Francesco Pavan ci ha lasciato nella scorsa estate lasciando un grande vuoto nell’ambito dell’oreficeria artistica di ricerca di cui è stato uno dei grandi Maestri, conosciuto e apprezzato a livello mondiale.
Allievo di Pinton, pur restando nella scia della lezione del Maestro, diede al gioiello una connotazione assolutamente nuova e personale, basata essenzialmente sulla geometria, all’interno delle complesse concezioni dell’Arte programmata e Cinetica.

La continua sperimentazione, l’approfondita conoscenza dei materiali, un’abilità tecnica fuori dal comune hanno portato ad esiti eccelsi, a effetti spaziali ottenuti dal contrapporsi di superfici lucide ad altre trasparenti, ad una lavorazione dell’oro quasi fosse la trama di pregiati tessuti, a effetti difficilmente imitabili in una costante dialettica visiva di volumi, luce e spazio.

mercoledì 3 dicembre ore 17:30
Museo Eremitani - Sala del Romanino
Tavola rotonda

Saluti
Assessore alla Cultura Andrea Colasio
Direttrice dei Musei Civici Francesca Veronese

Introduce e coordina
Mirella Cisotto Nalon

Intervengono
Luisa Bazzanella Dal Piaz
Angela Boeck
Lucia Davanzo
Maria Rosa Franzin
Graziano Visintin

ingresso libero fino ad esaurimento dei posti