Bicicletta di Bersaglieri ciclisti. Si tratta di un mezzo di trasporto usato dal corpo dei Bersaglieri durante la I Guerra Mondiale: all’inizio venivano utilizzate delle normali biciclette da civili, modificate. Poi la storica ditta di biciclette italiana Bianchi creò la BIANCHI modello 1912 che pesava solo 14 kg, era di piccole dimensioni e pieghevole per poter essere facilmente trasportata sullo zaino e per questo era dotata di cinghie in cuoio.
Le ruote erano piene, per non forarle sui terreni rocciosi delle montagne, avevano solo il freno anteriore a bacchetta, l’ammortizzatore sulla ruota anteriore per attenuare i sobbalzi della montagna, il colore era mimetico per non farle notare dal nemico, erano senza rifiniture come i parafanghi, ma con un grande portapacchi per il trasporto di cibo, munizioni, zaini che all’occasione poteva trasformarsi in una base per la mitragliatrice o il fucile. Sui pedali ci sono le punte dei ramponi perché ai piedi i soldati indossavano scarponi con la suola “a carro armato”.
Cronologia
XX sec.
Materiale e Tecnica
Ferro; manifattura industriale
Dimensioni
Altezza: 100 cm
Larghezza: 160 cm
Inventario
2296
Stato di conservazione
Buono
Acquisizione
Associazione Nazionale Bersaglieri, donazione
Osservazioni
La bicicletta venne consegnata ufficialmente in occasione della cerimonia organizzata per la Festa della Fanteria tenutasi nel cortile di Palazzo Moroni il 24 maggio 2003.