Il Cristo risorto faceva parte di un complesso scultoreo proveniente dal Vescovado di Padova e a cui appartengono il San Giovanni Evangelista e il San Pietro.
A differenza delle altre due terrecotte, il Cristo risorto ha un aspetto più esile ed è avvolto da lunghe pieghe innaturalmente tese. Il gruppo si deve a Giovanni de Fondulis e ai suoi collaboratori, il figlio Agostino e probabilmente il genero Antonio Antico. Giovanni è documentato per la prima volta a Padova il 10 gennaio 1468 ed è definito “scultor tere”, espressione che segnala la specializzazione dell'artista nella coroplastica, cioè nella lavorazione della terracotta, e presupppone una sua apprezzabile produzione precedente all'arrivo in terra veneta.
Autore
Giovanni De' Fondulis (e collaboratori)
Cronologia
XV, ultimo quarto sec.
Materiale e Tecnica
Terracotta; tutto tondo
Dimensioni
Altezza: 176,5 cm
Larghezza: 53,5 cm
Inventario
31
Stato di conservazione
Buono