Il paesaggista salisburghese Johann Anton Eismann a Venezia fu l’iniziatore della cosiddetta “veduta ideata”, preludio del capriccio. Il suo Porto di mare con Castel Sant’Angelo, appartenente alla collezione Emo Capodilista, è una composizione di fantasia dove egli innesta realistiche raffigurazioni di monumenti romani o di ruderi ripresi dalla campagna laziale. All’interno di questi assemblaggi trova spazio la narrazione di vivaci episodi con macchiette debitrici della tradizione bambocciante. La tela è caratterizzata da una luminosità diffusa che si dilata in profondità in una successione di piani prospettici in direzione dell’orizzonte.
Autore
Johann Anton Eismann
Cronologia
XVII sec.
Materiale e Tecnica
Olio su tela
Dimensioni
Altezza: 96 cm
Larghezza: 150 cm
Inventario
224
Stato di conservazione
Buono
Acquisizione
Legato