L'artista, figlio del pittore e architetto Dario Varotari e fratello di Chiara, anch'ella pittrice, si autoritrae nel suo studio all'età di 35-40 anni, abbigliato con un abito da casa scuro, foderato di pelliccia, su cui spiccano i polsini e il colletto chiari. Il suo sguardo non è rivolto allo spettatore, ma verso la testa marmorea di Tiziano, suo maestro ideale. Oltre all'effigie del Vecellio, lo circondano una sfera armillare, simboleggiante l'astronomia, una statuetta mutila che richiama la scultura antica, e testi di geometria, di storia e di filosofia. L'autoritratto è assai fine nella resa pittorica dei capelli, della barba e dell'incarnato; la luce colpisce le mani, il profilo del Padovanino e gli oggetti sul piano, facendo emergere dal fondo il busto di Tiziano.
Autore
Alessandro Varotari detto il Padovanino
Materiale e Tecnica
Olio su tela
Dimensioni
Altezza: 102 cm
Larghezza: 88 cm
Stato di conservazione
Buono