La mostra offre un ampio panorama sul tema del paesaggio veneto nelle sue varie sfaccettature, grazie alla presenza di opere provenienti dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dal Museo Revoltella di Trieste, dal Museo Civico di Palazzo Chiericati di Vicenza, dalle collezioni del Museo d’Arte Medievale e Moderna dei Musei Civici di Padova e da collezioni private.

L'intento è quello di far rivivere lo spirito di un’epoca, espresso attraverso i dipinti, in cui i committenti ritrovavano i propri valori insieme a sensazioni e ricordi.
Dagli esordi del XVIII secolo sino al crepuscolo della Repubblica, si passa in rassegna nascita e sviluppo dei generi più alla moda nella Venezia settecentesca, rappresentati da capolavori dei grandi maestri, tra cui il CanalettoFrancesco Zuccarelli, Luca Carlevarijs e Francesco Guardi. Non mancano però dipinti mai esposti prima d’ora, oltre a riunire un numero significativo di opere realizzate da artisti ancora poco noti al grande pubblico, come Giovan Battista Cimaroli e Giacomo Guardi, che con le loro tele hanno fissato nella memoria figurativa l’anima della città marciana, sospesa tra vita e sogno. Ne sortisce dunque un percorso emozionale alla riscoperta delle radici culturali veneziane viste non solo “all’ombra” dei propri simboli, bensì all’interno delle private stanze.

La mostra è organizzata e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova ed è stata realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

 Museo Eremitani, piazza Eremitani 8
6 maggio – 17 settembre 2023

 

Info

6 maggio - 17 settembre 2023
Museo Eremitani
orario: 09:00-19:00 tutti i giorni
prezzo:  incluso nel biglietto di ingresso al Museo Eremitani
              (intero euro 10,00, ridotto euro 8,00, senza la Cappella degli Scrovegni)